Squalo martello smerlato
OBBLIGO BREVETTO ADVANCED
Questa spedizione è dedicata allo studio dell’ecologia dello Squalo martello smerlato Sphyrna lewini. L’area di Alor, in Indonesia, rappresenta uno degli hot spots dove si possono osservare aggregazioni costiere di questa specie durante specifici periodi dell’anno. Questo nuovo progetto lanciato dal CSS nel 2025 prevede la raccolta dati sulla foto-identificazione degli esemplari, la misurazione della taglia attraverso la tecnica della laser-fotogrammetria e sui possibili comportamenti degli animali. Le osservazioni locali indicano che tali aggregazioni possano essere probabilmente legate a strategie riproduttive. Ricerche basate sulla microchimica vertebrale suggeriscono che le femmine gravide possano migrare in acque più profonde per poi tornare lungo le coste durante la gestazione, evidenziando l’importanza potenziale di aree come Alor per l’alimentazione e il parto. Oltre agli squali martello smerlati, sarà possibile, sebbene raro, osservare anche squali martello maggiore e vivere esperienze di snorkeling con il dugongo. La raccolta dati sarà rivolta in particolare a studenti universitari e subacquei appassionati che desiderano contribuire alla conoscenza e alla conservazione di questa affascinante specie.
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Approfondimento
Lo squalo martello smerlato Sphyrna lewini è ben noto per il suo caratteristico cephalofoil (la testa a martello) e il suo intricato comportamento sociale. Negli ambienti costieri e di barriera che circondano l’arcipelago di Alor, in Indonesia, questi squali sono stati osservati formare aggregazioni che sembrano intimamente legate alle loro strategie riproduttive e di foraggiamento. Siti di aggregazione come Alor possono fungere da importanti aree di riproduzione dove le femmine adulte filopatriche tornano regolarmente per partorire e dove i giovani trovano rifugio, svolgendo in definitiva un ruolo cruciale nel ciclo vitale della specie e nella gestione della sua conservazione. Studi recenti, da campioni prelevati su esemplari lungo la costa pacifica messicana, hanno chiarito i modelli migratori delle femmine gravide analizzando la microchimica vertebrale. Uno studio fondamentale, ha dimostrato che i rapporti tra gli elementi in tracce, come ad esempio Sr:Ba e Pb:Ca nelle vertebre degli embrioni, riflettono la storia ambientale delle loro madri. Questo lavoro dimostra che le femmine gravide possono adottare una delle due seguenti strategie chiave: migrare al largo prima di tornare rapidamente agli habitat costieri per il parto, oppure rimanere costantemente vicino alla costa durante la gestazione (Coiraton et al., 2020). Il comportamento di aggregazione nello squalo martello smerlato è anche caratterizzato da complesse strutture sociali. Osservazioni sui comportamenti sociali rivelano che questi squali formano branchi non egualitari e attuano la paternità multipla come da studi condotti da Verde et al. (2027). Questa organizzazione sociale può ridurre il rischio di predazione individuale e facilitare le opportunità di accoppiamento. Studi regionali in Indonesia hanno riportato che la pesca artigianale nella regione meridionale di Nusa Tenggara, geograficamente vicina ad Alor, cattura un numero significativo di individui di squali martello smerlati con una spiccata dominanza femminile e un’ampia gamma di dimensioni corporee (Sentosa et al., 2016). Questi risultati suggeriscono che le aggregazioni locali, comprese le eventuali e potenziali aree di nursery in siti come Alor, siano ecologicamente importanti per il sostentamento della popolazione, soprattutto alla luce dello sfruttamento eccessivo dovuto dalla pesca. La combinazione tra comportamento migratorio e aggregazioni sociali complesse rende lo squalo martello smerlato particolarmente vulnerabile alla pesca eccessiva. Studi condotti su popolazioni dell’Atlantico nord occidentale e del Golfo del Messico hanno mostrato che la specie presenta un lento tasso di crescita e un raggiungimento della maturità sessuale tardivo (Piercy et al., 2007), fattori che aggravano ulteriormente questa vulnerabilità. È quindi fondamentale per i ricercatori del CSS investigare a fondo sulla composizione della aggregazione di squali martello smerlati ad Alor e sui loro comportamenti, al fine di adottare strategie di gestione conservativa per salvaguardarli durante i periodi critici di riproduzione.
