Squalo Balena
La spedizione è dedicata al progetto: “Ecologia dello Squalo balena”. Possono partecipare studenti universitari, ricercatori, docenti e appassionati di squali e non è necessario il brevetto subacqueo, in quanto la raccolta dati sugli squali balena si svolgerà mediante attività di snorkeling. Tuttavia, sono previste anche due immersioni facoltative per detentori di brevetto subacqueo. L’area di studio si trova a Gibuti, nel Golfo di Tadjoura.
Dal 2017 il Centro Studi Squali-Istituto Scientifico coordina il Progetto di Ricerca che ha visto coinvolti nel tempo enti e ricercatori provenienti da: I.S.P.R.A. Livorno e S.Z. Anton Dorhn (Napoli). In tale ambito, vengono raccolti dati relativi all’identificazione dei singoli individui e al loro comportamento alimentare.
Il Team è ospitato a bordo del caicco “Elegante“.
PROSSIME SPEDIZIONI IN PROGRESS:
- Scheda Adesione – reinviare compilata a: spedizioni@centrostudisquali.org
- GIBUTI (entro 20 febbraio 2025 selezione candidati Gennaio 2026)
Immagini
- Boat “Elegante” Djibouti expedition
- Boat “Elegante” Djibouti expedition
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Whale shark feeding
- Snorkeling
Approfondimento
Gli Squali balena (Rhincodon typus) sono animali planctofagi panoceanici, descritti per la prima volta da un esemplare catturato nell’Oceano Indiano occidentale nel 1828 (Smith, 1828). L’apparato filtrante di R. typus è diverso da quello degli altri squali filtratori: infatti, lo squalo balena è in grado di nutrirsi per aspirazione, che può consentirgli di predare organismi più mobili e sono quindi più adatti alle dense aggregazioni di zooplancton. Differentemente, lo Squalo elefante Cetorhinus maximus e lo Squalo megamouth Megachasma pelagios sono in grado di nutrirsi con prede presenti a densità inferiori, filtrando grandi volumi d’acqua. Gli squali balena possono essere identificati in modo univoco grazie a macchie e pois presenti sulla loro pelle e l’area posteriore alla quinta fessura branchiale è particolarmente adatta a questo scopo.
Sono ad oggi conosciute 2 popolazioni di Squali balena che vivono prevalentemente nell’area Indo-pacifica e nell’Oceano Atlantico. Gli squali balena possono raggiungere i 18-20 m di lunghezza e pesare decine di tonnellate, raggiungendo tardivamente la maturità sessuale. Sono stati oggetto di pesca intensiva, sono attualmente protetti dalla Convenzione CITES che ne vieta il commercio internazionale e il loro numero è calato drasticamente negli ultimi decenni.
Assembramenti di giovani sono presenti lungo le coste di vari paesi come Gibuti, Madagascar etc., mentre gli adulti preferiscono generalmente restare al largo e/o in aree più profonde. La popolazione zooplanctonica di Gibuti, i boom fitoplanctonici e l’influenza delle variabili ambientali sui comportamenti alimentari dello squalo balena in queste acque sono stati oggetto di studi del CSS in collaborazione con l’ISPRA Livorno e la S.Z. Anton Dorhn (Micarelli et al., 2017; Di Capua et al., 2021; Reinero et al., 2024).